Descrizione
In questa opera, la passione, la competenza, le capacità e l’esperienza degli autori permettono di affrontare con rigore scientifico il complesso mondo della Fitoterapia e il suo ricco patrimonio di pratiche terapeutiche applicandoli all’ambito della cura e della prevenzione dei disordini cranio-cervico-mandibolari. Questo testo può con facilità indirizzare verso approfondimenti diagnostico-differenziali e terapeutici spesso estremamente importanti nella considerazione “olistica” dell’assistito, al fine unico di comprendere come segni e sintomi “locali” possano derivare da alterazioni o disarmonie più “generali”. Obiettivo del testo è offrire una facile guida all’uso vantaggioso e consapevole di molti prodotti naturali, fornendo al lettore informazioni circa esperienze, considerazioni e modalità di utilizzo, oltre che di azione e interazione, di alcuni rimedi fitoterapici frequentemente utilizzati in un’ottica integrata.
Indice
- L’atto medico
- L’approccio individuale al paziente: l’arte del prendersi cura o la medicina per guarire?
- La bella diagnosi
- La fitoterapia
- Fitoterapia: generalità, modelli, razionalità d’impiego
- Fitoterapia tra scienza e tradizione
- Il dolore cranio-cervico-facciale
- Il dolore cranio-cervico-facciale: vademecum secondo integrazione con MNC
- Elementi di diagnostica e schemi terapeutici
- Cervicalgia
- Cefalea
- Un approccio attento e consapevole
- La scienza
- La tradizione
- Schede di fitoterapia “integrata”: i singoli rimedi
- Principali piante di interesse in gnatologia
- Altre piante
- Approfondimenti diagnostico-differenziali
- Approfondimenti anamnestici
- Il monitoraggio clinico dell’assistito: l’esame glossoscopico
- Esperienze cliniche sequenziali
- Iter metodologici e applicazioni tecniche
- Casi clinici
- Altre esperienze cliniche
- Note di terapia con oli essenziali (aromoterapia)
- Come di preparano
- Meccanismi d’azione e indicazioni
- Precauzioni d’uso
- Brevi note pratiche su alcuni aromi di frequente impiego
- Gli oli essenziali e i disturbi cranio-cervico-mandibolari
- Linee guida al tradizionale trattamento farmacologico del dolore cranio-cervico-facciale
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
- Altri farmaci: nimesulide
- Antinfiammatori corticosteroidi
- Farmaci oppioidi
- Combinazione FANS-oppioidi minori
- Farmaci miorilassanti e benzodiazepine
- Farmaci sedativi ipnotici e non benzodiapzepine
- Farmaci antidepressivi
- Farmaci antiepilettici
- Infiltrazione di anestetici locali
- Infiltrazione di corticosteoidi
- Postfazione
- Appendici
- Pnei e fitoterapia
- Due parole e un po’ di chiarezza su integratori, nutraceutici, alimenti funzionali e similari
noiedizioni –
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serenella.cristiano –
Testo utilissimo che fornisce un approccio diagnostico -differenziale e terapeutico ad una problematica che spesso affligge l’individuo con sintomi difficilmente correlabili tra loro.
raffaella_opd –
I recommend this book without reservations, preferably combined with the book
” L’articolazione temporo-mandibolare. I DTM secondo valutazione tradizionale e integrata con medicine non convenzionali” (Noi Edizioni), which complements it and invites evaluating the temporomandibular joint and the patient beyond the limits of the mouth.
Exceptional iconography.
emanuela.serritella –
Il termine “guida ragionata” racchiude l’essenza di questo libro. E’ infatti una vera e propria guida alle piante medicinali, in termini di classificazione, caratteristiche farmacologiche ed energetiche, e possibilità di applicazione clinica in un ambito quanto mai vasto e di difficile inquadramento come il dolore cranio-cervico-facciale. Nel mare magnum di rimedi e conoscenze della fitoterapia, in cui è spesso difficile districarsi anche per chi utilizza questi strumenti, gli autori riescono a fornire non solo schemi terapeutici di indubbia utilità nella pratica clinica, ma anche un rigoroso parallelismo tra scienza e tradizione. In questo senso la guida è ragionata, e permette al lettore di cogliere il fascino degli aspetti più tradizionali legati all’utilizzo delle piante, ma indirizzandolo verso un approccio attento e consapevole, sottolineando rischi e controindicazioni, sulla base delle più attuali conoscenze.